Se è vero che il piacere sta nell'attesa, posso, dalla mia, confermare che è stato indubbiamente piacevole e interessante organizzare questo
viaggio.
Nello scorso post accennavo alle mie prossime vacanze e che avrei avuto un bagaglio molto piccolo. Il motivo? Si tratta di un viaggio su due ruote e dato che di me si possono dire tante cose, ma sicuramente non che io sia una grande
sportiva, non si tratta di una lunga pedalata, ma di un viaggio in moto.
CHI: io e il mio fidanzato
COME: in moto
DOVE: in Sicilia
QUANDO: dal 2 al 14 settembre
PERCHE': perchè senza viaggiare che vita è?
Lo so, lo so benissimo che voi vi starete chiedendo se l'idea di volare fino alla mia meta con un bell'aereo e spaparanzarmi al sole per due settimane mi facesse tanto ribrezzo, ma il vero fulcro della faccenda è il viaggio: il viaggio in sè è già la destinazione stessa...e la brama di vedere, conoscere, apprendere, girare hanno fatto il resto.
"La vera casa dell'uomo non è una casa, è la strada. La vita stessa è un viaggio da fare a piedi*"
(cit. Bruce Chatwin)
*ok, è vero, noi lo faremo in moto, ma arrivaci in Sicilia a piedi! Evidentemente Chatwin aveva un po' più di due settimane di ferie...
Pertanto vi illustrerò brevemente il nostro itinerario corredato dalle informazioni gentilmente fornitemi dai miei stupendi lettori siculi.
Premessa:
In questo itinerario non troverete nè date nè tantomeno orari o tappe obbligate, fondamentalmente perchè non le sappiamo nemmeno noi: ci affideremo ai consigli reperiti, all'istinto, alle chiacchiere con la gente del posto, al grado di stanchezza, alle strade e ai cartelli e talvolta al navigatore satellitare e/o alla cartina stradale (vi posso giurare che ne esistono ancora).
Detto ciò, precisetti astenersi.
Viaggiando in nave fino a Palermo, vorremmo, una volta approdati, farci un paio di giorni nella città, vedere monumenti e mercatini (una delle mie grandi passioni!!), mercato di Ballarò, arrivo!
Consigliate anche la Cappella Palatina, il Duomo e la Chiesa della Martorana, non dimenticando il Duomo di Monreale.
Dopo aver consumato la suola delle infradito si sale in sella alla volta del trapanese dove, se è vero quel che si dice, non voglio rinunciare al leggendario cous cous che si prepara in zona, per nulla al mondo.
Giuseppe, del blog
I Love Sicilies, e un altro lettore che purtroppo non si è firmato, mi hanno consigliato di andare a vedere le saline (dale 19:00 alle 20:00 possibilmente) e io di certo non mancherò!
In tutto questo viaggia viaggia e cammina cammina, di certo non potrò non assaggiare gli arancini.
Che ok che qui al nord le rosticcerie siciliane non mancano, ma vuoi mettere?
Al mio ritorno (per prolungare l'effetto vacanza) li proverò a fare secondo la ricetta di Camilleri che potete leggere in questo
post o altrimenti nel libro stesso (come la sottoscritta!!).
cioè...che ce ne famo noi dei Caraibi?
Ma torniamo al viaggio, dopo le saline, il cous cous alla trapanese, la Riserva dello Zingaro, la Cala Rossa a Favignana, Erice by night e quello che ci suggerirà l'istinto, next stop Agrigento, Valle dei Templi e magari le tanto millantate spiagge di Sciacca.
Per quanto riguarda le tradizoni, Rosa del blog
OhMyDesign mi ha gentilmente suggerito come fare i pomodori secchi, peculiarità del sud Italia e in particolare dell' Isola, per la foto cliccate
QUI.!
Attingendo da
I Love Sicilies, mi sono fatta una discreta infarinatura anche della
costa orientale: Noto, la Tonnara dei Vendicari che si trova in una riserva naturale, Isola Bella vicino a Taormina e altre spiagge stupende, da visitare smangiucchiando dolcetti di mandorla, che, fonti certe mi assicurano essere, tra Catania e Messina, i migliori dell' Isola.
Pian piano il nostro viaggio volge al termine e tra l'Etna e Messina, presto ci ritroveremo nuovamente al porto di Palermo.
Apparentemente sono andata fuori dal seminato in questo post, parlando di "turismo" anzichè arredo, ma
- Questo post è il frutto di un esperimento social: nel mio post A A A SICILIA CERCASI!!! ho importunato tutti coloro che conoscevo e non conoscevo al fine di saperne di più sulla Sicilia e devo dire che mi ritengo soddisfatta.
- Ma non ve l'hanno detto che l'ispirazione arriva ovunque? Tornerò da questo viaggio con tante idee in più e tanti colori per la testa.
Se volete tuffarvi un po' nel quotidiano siculo, andate su
I Love Sicilies e sul profilo Instagram ILOVE_SICILIES e fatevi ispirare!
Se invece volete essere aggiornati sul mio viaggio, seguite l'hashtag #siciliacoasttocoast su Twitter e Instagram (dove mi trovate come ECO_LAURA).
Adesso i ringraziamenti:
Grazie innanzitutto a Giuseppe che col suo splendido blog mi ha fatto sognare di essere già lì (
I Love Sicilies), poi ringrazio Rosa (
OhMyDesign) per le indicazioni su come preparare i pomodori secchi e Daniele (
www.danielespitaleri.it) per la foto dei suddetti pomodori e le altre immagini su Instagram.
Grazie anche a chi ha contribuito anonimamente!
A presto!
Laura